3 dicembre 2013 -
Nella mattinata di
martedì 26 novembre —presso
l'Ambasciata del Messico a Roma,
alla presenza di rappresentanti di
imprese italiane e di vari enti
istituzionali— si è svolta la
presentazione dello Stato messicano
di Durango, che si è conclusa con la
firma del protocollo d’intesa tra il
Governatore Jorge Herrera Caldera e
il Presidente di Confindustria
Latina Paolo Marini.
Il protocollo
sottoscritto nasce dall’esigenza del
Governo del Durango di iniziare un
processo di sviluppo economico,
attraverso l’identificazione di una
fase strategica volta a sviluppare
una maggiore industrializzazione,
rafforzare i settori produttivi
storici come base dell’economia
locale, definire una politica di
sviluppo sostenibile attraverso il
rafforzamento della presenza
straniera diretta e realizzare
sinergie tra organizzazioni
istituzionali (pubbliche e private)
e le imprese.
A tal fine, è stata
identificata Confindustria Latina
quale partner per il raggiungimento
degli obiettivi preposti, la quale
collaborerà in Italia con l’Ufficio
di Rappresentanza del Governo dello
Stato di Durango con il proposito di
favorire la promozione e lo sviluppo
delle relazioni economiche tra le
imprese della provincia di Latina e
quelle del Durango attraverso lo
sviluppo di progetti riguardanti i
seguenti settori: agroalimentare,
enologico, ambiente ed energia,
chimico e farmaceutico,
infrastrutture e costruzioni in
generale, estrattivo e materiali per
la costruzione, metalmeccanico,
sanitario, servizi avanzati e
turismo.
«Il
protocollo siglato —ha affermato
Paolo Marini, Presidente di
Confindustria Latina— è il positivo
traguardo che raggiungiamo dopo un
intenso lavoro portato avanti con
professionalità dalla nostra
struttura. Il mercato sta cambiando,
la crisi ha imposto un'accelerazione
nei processi di
internazionalizzazione cui le nostre
imprese sono chiamate a rispondere
velocemente. Il Messico, e in
particolare lo Stato di Durango, è
una realtà in espansione che
dobbiamo essere capaci di
conquistare con le nostre eccellenze
produttive, che, non va mai
dimenticato, sono ancora molto
apprezzate all'estero, forse più che
in Italia. Ecco dunque —conclude
Marini— che con l'intesa di ieri,
per l'intero territorio provinciale
e per le nostre imprese, abbiamo
aperto un canale di dialogo e di
business privilegiato che sono certo
porterà notevoli vantaggi per tutte
le parti coinvolte».
(primapaginanews.it
/ puntodincontro.mx /
adattamento di
massimo
barzizza e traduzione allo spagnolo di
celeste román)
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