Come salvare il mondo? 25 mila idee
Le risposte degli internauti
a Hawking


L'astrofisico inglese aveva posto agli utenti di Yahoo una sola
domanda: "Come sopravvivere nei prossimi 100 anni?".

ROMA, 4 Agosto 2006 - Per alcuni basterebbe "mangiare più frutta e verdura". Per altri la soluzione è più drastica: "Le risorse della Terra si stanno esaurendo. Sarà meglio trasferirci su un altro pianeta". La domanda lanciata in rete dall'astrofisico Stephen Hawking ("come potrà la razza umana sopravvivere nei prossimi cento anni?") ha scatenato le anime più variegate del popolo del web. Al sito di Yahoo Answers che ha lanciato il dibattito sono arrivati 25mila messaggi in poco più di un mese. C'è chi ha la risposta pronta: "Mangiando, respirando e facendo l'amore", come ha scritto Randy D. Oppure chi reagisce citando le Scritture, come fa all'incirca un ospite su dieci del forum online, e invocando una preghiera per l'umanità a rischio di estinzione.

L'astrofisico, costretto all'immobilità dal morbo di Lou Gehrig ma con una cattedra all'università di Cambridge, nel porre la "grande questione" fa riferimento a un "mondo che vive nel caos politico, sociale e ambientale". Con la voce sintetizzata al computer e diffusa in un messaggio web apparso ieri sul sito http://answers.yahoo.com, ripercorre la storia dei grandi timori dell'umanità: dalle meteoriti capaci di provocare estinzioni di massa alla Guerra fredda con annesso terrore nucleare. Fino ad arrivare agli incubi di oggi, primo fra tutti il riscaldamento climatico.

"Speriamo di non finire come il nostro pianeta fratello Venere, con una temperatura di 250 gradi e piogge di acido solforico". In fondo, sostiene Hawking, "il fatto che gli alieni non si siano mai fatti vedere sulla Terra può avere una spiegazione: ogni civiltà, superato un certo livello di evoluzione, perde il suo equilibrio e collassa". La soluzione proposta dall'astrofisico è una sola: "Nel lungo termine l'umanità sarà salva solo se colonizzerà lo spazio, verso altre stelle". Nel frattempo, "speriamo che l'ingegneria genetica ci renda saggi e meno aggressivi".

Abbandonare la guerra, trovare una lingua universale comune a tutti i popoli, dismettere completamente le armi nucleari e trovare una fonte di energia compatibile con l'ambiente. Alcune delle risposte suggerite nel forum potrebbero sembrare ingenue o poco realistiche. Ma il tono enfatico e sincero con cui sono scritte, e il numero enorme di persone che ha sentito il bisogno di cimentarsi con l'argomento dimostra l'importanza raggiunta da temi come ambiente, guerra e pace, sviluppo equilibrato fra le varie aree geografiche. Ai partecipanti del forum era chiesto semplicemente di registrarsi e scegliere un soprannome con cui targare il proprio messaggio. Le idee, in questo modo, sono potute arrivare da tutto il mondo e da persone di ogni età.

Batman, da Nuova Delhi, scrive per esempio che "l'uso di biodiesel, idrogeno e altri combustibili ecologici" sta prendendo piede nella sua città, a dimostrazione di "un'attenzione crescente nei confronti dei temi ambientali", primo passo verso il "recupero dei danni che l'uomo ha fatto alla natura".

La maggioranza dei partecipanti scommette sull'adattabilità della specie umana. E se qualcuno propone una rivoluzione mondiale o l'eliminazione totale del denaro, la maggioranza degli ottimisti (convinti che fra un secolo l'umanità sarà ancora viva e vegeta) cita la tecnologia a sostegno della propria previsione. Guru per esempio risponde ad Hawking: "La nostra specie sopravviverà adattandosi. Gli umani sono pieni di risorse e usano il cervello per escogitare soluzioni ai loro problemi. La sua storia personale, caro dottore, mostra come la forza di volontà possa vincere le avversità".

 

Da Repubblica.it