Benvenuti a Eurovision,
il Sanremo europeo
Oggi la finale del festival musicale amatissimo in Europa, ma sconosciuto in Italia.

12 maggio 2007. - Maschere di mostri, armature quasi medievali, hard rock a oltranza. Un anno fa fu la band finlandese Lordi a conquistare il pubblico dell'Eurovision, il festival musicale paneuropeo ignorato dalle tv italiane ma popolarissimo nel resto d'Europa.

Con 292 voti il loro fu il punteggio più alto mai ottenuto da un gruppo nei 51 anni di storia del festival. La band proveniente da Rovaniemi, capoluogo della Lapponia, con la loro canzone vincitrice dal titolo Hard Rock Hallelujah, ha contribuito a creare un'immagine della Finlandia ben lontana dalle saune e da Babbo Natale.

 

Tutto esaurito in 20 ore

Incoraggiati dal trionfale ritorno, nel 2006, della band Lordi nella propria terra natale, Yle – la più grande tv finlandese – si è lanciata in imponenti preparativi per il festival Eurovision Song Contest 2007, che come tradizione ha luogo nel paese vincitore. Avendo raggiunto il record di 42 paesi iscritti, il patron dell'evento, Kjell Ekholm, stima che le canzoni di quest'anno attireranno più di 1500 addetti ai lavori solo per quanto riguarda radio e tv. In sole 20 ore turisti e appassionati hanno provocato il tutto esaurito mentre i posti per assistere alle semifinali e alle finali sono andati a ruba in un paio d'ore.

L'Eurovision 2007, oltre che su un budget di 13 milioni di euro, ha potuto contare su più di 270 volontari al lavoro tra le scene dell'Eurovision Village in piazza Narinkka, che ha ospitato – parola degli organizzatori – fino a 75 mila visitatori al giorno. Il programma promette concerti, karaoke, proiezioni di film, escursioni in nave, partite di basket su sedie a rotelle e preparazioni di dolci con tanto di ricetta Eurovision.

Il produttore esecutivo di Yle, Heikki Seppala, spiega la motivazione che lo ha spinto a creare questo evento senza precedenti. «Vogliamo abbracciare diversi aspetti contradditori associati alla Finlandia» afferma in una dichiarazione pubblicata sul sito Internet della manifestazione. «La luce e l'oscurità, il freddo Nord e le isole meridionali, il legame con la natura e lo sviluppo tecnologico, il nostro lato taciturno e la nostra follia creativa: sono tutti aspetti impersonati dalla band Lordi in modo originale».

 

Quella canzone israeliana sui kamikaze

Il tradizionale Welfare State finlandese è in linea con il progetto dell'Anno Europeo delle Pari Opportunità per Tutti voluto dalla Commissione Europea, uno degli sponsor dell'edizione 2007. «Il nostro obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della discriminazione e assicurarci che tutti i cittadini europei siano trattati con rispetto» spiega Sandra Poczka, responsabile comunicazione.

Il rispetto si estende anche al di fuori dell'Europa. Il patron Ekholm aveva inizialmente chiesto che fosse vietato alla band israeliana Teapack di partecipare, per via della sua canzone Push the button ("Premi il bottone" ndr), che ha per tema i suicidi dei kamikaze palestinesi. Ma visto che Israele è membro dell'Unione Europea di Radiodiffusione, che riunisce gli organismi radiotelevisivi europei; la band è stata comunque ammessa alla manifestazione.

I media locali finlandesi si sono ampiamente concentrati sul tema della sicurezza. «In Finlandia non ho mai visto così tante misure di prevenzione per un evento di intrattenimento» dichiarava il capo della sicurezza, Bjorn Akerblom, nel più diffuso quotidiano finlandese, l'Helsingin Sanomat ("Il messaggero di Helsinki" ndr). Basti pensare che tutti gli spettatori dovranno passare attraverso un metal detector e un apparecchio a raggi X.

 

Artisti per tutti i gusti

Ma gli sguardi dell'Europa saranno particolarmente concentrati sulla magnifica arena d'Helsinki, che il 12 maggio ospiterà la finale dell'Eurovision. Il 28enne attore finlandese Mikko Leppilampi e la star televisiva che ha presentato le due precedenti edizioni, la 30enne Jaana Pelkonen saranno gli animatori di un concorso costellato di effetti speciali, con più di 300 metri quadrati di schermo alle spalle e 800 proiettori che illumineranno il palco. Dopo tutto, si tratta della sola manifestazione europea capace di riunire personalità dalle più disparate sensibilità artistiche, come la cantante d'opera slovena Alenka Gotar, la sfacciata boy band spagnola D'Nash, l'ex ginnasta bielorusso Koldun (al debutto sul palcoscenico) e il duetto bulgaro Elitsa Todorova & Stoyan Yankoulov.

 

L'OPERA POP DELLA SLOVENA ALENKA GOTAR. GUARDA IL VIDEO
(da You Tube).


Da CaféBabel.com