La notte magica della Dante
nel Castello di Chapultepec

Di Giovanni Capirossi.

 

1 dicembre 2010. - Venerdì 26 novembre 2010 ho avuto la fortuna e il privilegio di vivere una notte da favola quando un incantesimo magico ha trasformato in realtà uno dei meravigliosi sogni coltivati per quarant'anni nella mia fantasia e nella mia mente: il Castello di Chapultepec trasportato dalle onde del mare ha attraversato l'Oceano Atlantico come se fosse una nave cullata dalle onde ed ha raggiunto il mar Mediterraneo per trasformarsi nel Castello di Miramare.

Il Messico e l'Italia si sono fusi in un abbraccio senza spazio e senza tempo ed hanno ballato al ritmo del messicanissimo valzer "Sobre las olas" di Juventino Rosas magistralmente interpretato da un'ispirata Orchestra da Camera del Palazzo Nazionale delle Belle Arti di Città del Messico condotta con eccellenza dalla bacchetta magica del Maestro Jesús Medina, orgogliosamente messicano. Il suo talento innato e le sue doti carismatiche lo hanno trasformato in uno dei migliori direttori d'Orchestra non solo del Messico e dell'America Latina ma anche del mondo.

Se a una grande orchestra aggiungiamo la voce privilegiata e sorprendente del giovane tenore messicano Diego Torre che possiede la tessitura e la tonalità affascinante di un baritono e la potenza di un grande tenore che con talento e simpatia ha conquistato il colto pubblico presente in sala, possiamo assicurare che c'erano tutti gli ingredienti di un grande successo. E così è stato.

Diego Torre è riuscito a far vibrare non solo la sua calda voce ma anche le emozioni del numeroso pubblico che lo ascoltava con ammirazione e che lo ha premiato con un prolungato applauso che si è trasformato in una standing ovation che ha accolto con un sorriso di compiacenza e gratitudine regalando come "encore" il "Nessun Dorma" che ha strappato un'altra standing ovation.

L'Ecc.mo Ambasciatore d'Italia in Messico accompagnato dalla sua gentile Consorte donna Rossella, tutti i membri del Consiglio Direttivo della Società Dante Alighieri, presieduto in questa circostanza dai Vicepresidenti Maestro Fernando Álvarez del Castillo, dall'Ing. Mauricio Canineo e dall'Architetto Giorgio Cantele, Presidente della Commissione "nuovi progetti" in rappresentanza del Presidente  Manfredi Carnevale assente per cause di forza maggiore, hanno espresso la loro grande soddisfazione per questa serata di alto profilo culturale organizzata dalla Dante Alighieri come un omaggio al Messico in occasione del Bicentenario della sua Indipendenza e del Centenario della sua Rivoluzione. Presenti in sala anche i Presidenti e Dirigenti di Istituzioni e Associazioni italiane, Sponsor e Benefattori della Dante grazie ai quali è stato possibile organizzare questa serata, i docenti e il personale amministrativo della dante e numerosi amici messicani e italiani che rappresentavano la stampa ed i circoli sociali e culturali di Città del Messico.

Come non sentirsi orgogliosi di una serata come questa? Come non sentirsi orgogliosi di un Messico che canta e parla in italiano grazie all'impegno con cui la Dante Alighieri promuove e diffonde la lingua e la cultura italiane in Messico? Come non sentirsi orgogliosi di amici importanti che dimostrano con la loro presenza che non ci lasceranno mai soli e saranno sempre disposti ad offrirci la loro generosa collaborazione per raggiungere insieme traguardi di sempre maggior prestigio per la presenza dell'Italia in Messico?

Persino io che di solito riesco ad esprimermi con facilità sono rimasto senza parole e lo sono ancora.

Come si fa a non voler bene a un Messico magico e meraviglioso come quello di questa sera che rappresentato dalla Conaculta, dall'INAH e dall'INBA, le più prestigiose Istituzioni Culturali del Messico, ci ha aperto le porte del Castello di Chapultepec ed ha messo a nostra disposizione

uno dei più bei posti del Messico e una delle Orchestre di maggior prestigio con un grande Direttore e un giovane Tenore destinato a diventare uno dei migliori del mondo?

Come si fa a non voler bene a una Dante che, ancora una volta grazie al suo personale meraviglioso coordinato con encomiabile efficienza dalla Sig.ra Eva Fernández, è riuscita a regalarci una notte magica e indimenticabile? Il Comitato della Società Dante Alighieri che nel mese di febbraio 2011 compirà 107 anni di presenza in Messico è sempre stato uno spazio aperto al dialogo e all'incontro delle culture di tutto il mondo e in modo speciale delle culture multisecolari del Messico e dell'Italia. Grazie al lavoro svolto dai Presidenti che ne hanno diretto le sorti e da tante altre persone che li hanno appoggiati con la loro generosa collaborazione.

A tutti loro e specialmente al Personale Docente e Amministrativo l'Ambasciatore d'Italia in Messico, Dott. Roberto Spinelli, ha voluto esprimere la sua gratitudine consegnandomi un riconoscimento che mi è stato concesso dal Consiglio Direttivo e che ho ricevuto con legittimo orgoglio a nome di tutto il personale e degli amici della Dante.

Ho voluto raccontarvi le mie sensazioni e vorrei concludere dicendo che è stata una serata della quale si sarebbero sentiti orgogliosi anche l'Imperatore Massimiliano e la sua Carlotta e tutti gli importanti personaggi che hanno vissuto serate come questa in questo splendido Castello.

Lasciatemi concludere con un grazie speciale al Lic. Alfonso de Maria y Campos, Direttore Generale dell'INAH, ai Dirigenti dell’Alcazar del Castello di Chapultepec, all'Ing. Manfredi Carnevale, Presidente della Dante Alighieri, agli Ex-Presidenti Adalberto Cortesi e Franco Bonfanti, ai Consiglieri Maestro Álvarez del Castillo y Silvia Carreño e a tutti gli Sponsor che, insieme all'Ambasciatore d'Italia in Messico Roberto Spinelli sono stati i promotori e i protagonisti di questa bellissima serata.

L'appuntamento per il concerto di Gala della Società Dante Alighieri "Italia 150" avrà luogo il 26 novembre 2011 nel Palazzo delle Belle Arti. Sarà un altro appuntamento da non perdere e vi aspettiamo insieme ai vostri familiari ed amici.

 

***

 

El viernes 26 de noviembre 2010 tuve la suerte y el privilegio de vivir una noche fabulosa cuando un hechizo de magia convirtió en realidad uno de los sueños maravillosos cultivados durante cuarenta años en mis fantasías y en mi mente: el Castillo de Chapultepec, transportado por las olas del mar había cruzado el Océano Atlántico como si fuese un barco mecido por las olas y había llegado al Mar Mediterráneo para convertirse en el Castillo de Miramare.

México e Italia se unieron en un abrazo sin espacio y sin tiempo y bailaron al ritmo del mexicanísimo vals "Sobre las olas" de Juventino Rosas, magistralmente interpretado por una inspirada Orquesta de Cámara del Palacio Nacional de Bellas Artes de la Ciudad México dirigida con excelencia por la varita mágica del maestro Jesús Medina, orgullosamente mexicano.

Su talento innato y sus cualidades carismáticas lo han convertido en uno de los mejores directores no sólo en México y América Latina sino también en el mundo.

Si a una gran orquesta añadimos la voz privilegiada y sorprendente del joven tenor mexicano Diego Torre, —quien tiene la tessitura y el tono fascinante de un barítono y la potencia de un gran tenor que con talento y encanto conquistó la audiencia preparada y culta en la sala— podemos asegurar que estaban presentes todos los ingredientes de un gran éxito. Y así fue.

Diego Torre logró hacer vibrar no sólo su cálida voz, sino también las emociones del gran público que lo escuchaba con admiración y que lo premió con un largo aplauso que se transformó en una ovación de pie que el tenor recibió con una sonrisa de complacencia y agradecimiento regalando como "encore" el "Nessun Dorma" que, a su vez, arrancó otra "standing ovation".

El Excelentísimo Embajador de Italia en México, acompañado por su señora esposa doña Rossella, todos los miembros del Consejo Directivo de la Sociedad Dante Alighieri, presidido en esta ocasión por los Vicepresidentes Fernando Álvarez del Castillo, Ing. Mauricio Canineo y Arq. Giorgio Cantele, Presidente de la comisión para los "nuevos proyectos" en representación del Presidente Manfredi Carnevale —ausente por causas de fuerza mayor—, expresaron su gran satisfacción por este acontecimiento cultural de alto nivel organizado por la Dante Alighieri en homenaje a México con motivo del bicentenario de su independencia y del centenario de la Revolución.

En la sala también estuvieron presentes presidentes y ejecutivos de las instituciones y asociaciones italianas, patrocinadores y benefactores de la Dante —gracias a los cuales fue posible organizar este evento— profesores y personal administrativo y numerosos amigos mexicanos e italianos en representación de la prensa y de los círculos sociales y culturales de la Ciudad de México.

¿Cómo no sentirse orgullosos de una noche como esta? ¿Cómo no sentirse orgullosos de un México que canta y habla Italiano gracias a la dedicación con que la Dante Alighieri promueve y difunde la lengua y la cultura italiana en México? ¿Cómo no sentirse orgullosos de los amigos importantes que muestran con su presencia que nunca nos dejarán solos y siempre estarán dispuestos a ofrecer su generosa colaboración para alcanzar metas cada vez de mayor prestigio para la presencia de Italia en México?

Hasta yo, que por lo general puedo expresarme con facilidad, me quedé sin palabras y todavía lo estoy.

¿Cómo no amar a un México mágico y maravilloso como él del viernes en la noche que —representado por Conaculta el INAH y el INBA, las instituciones culturales más prestigiosas del país— nos ha abierto las puertas del Castillo de Chapultepec y puesto a nuestra disposición uno de los lugares más bellos y una de las orquestas más prestigiosas, con un gran director y un joven tenor que seguramente se convertirá en uno de los mejores en el mundo?

¿Cómo no querer a una Dante que, una vez más y gracias a su maravilloso personal coordinado con gran eficiencia por la Sra. Eva Fernández, fue capaz de regalarnos una noche mágica y memorable? El Comité de la Società Dante Alighieri —que en el mes de febrero de 2011 cumplirá 107 años de presencia en México— ha sido siempre un espacio abierto al diálogo y al encuentro de culturas de todo el mundo y especialmente de las culturas centenarias de México e Italia. Agradezco la labor realizada por los Presidentes que han dirigido los destinos de esta Sociedad y por muchas otras personas que los han apoyado con su generosa colaboración.

A todos ellos, y especialmente al personal docente y administrativo, el Embajador de Italia en México, Dr. Roberto Spinelli, quiso expresar su gratitud entregándome un premio que me fue concedido por la Junta Directiva y que recibí con orgullo en nombre de todo el personal y de los amigos de Dante.

Quise compartir con ustedes mis sentimientos y me gustaría concluir diciéndoles que se trató de una velada de la cual se habrían sentido orgullosos también el Emperador Maximiliano, su Carlota y todos los importantes personajes que vivieron noches como ésta en este hermoso castillo.

Permítanme concluir con un agradecimiento especial al Lic. Alfonso de Maria y Campos, Director General dell'INAH, los ejecutivos del Castillo del Alcázar del Castillo de Chapultepec, al Ing. Manfredi Carnevale, presidente de la Dante Alighieri, a los Ex-Presidentes Adalberto Cortesi y Franco Bonfanti, a los Consejeros Maestro Álvarez del Castillo y Silvia Carreño y todos los patrocinadores que, junto con el Embajador de Italia en México, Roberto Spinelli, fueron los promotores y de esta hermosa velada.

La cita es para el concierto de gala de la Società Dante Alighieri "Italia 150" que se llevará a cabo el 26 de noviembre 2011 en el Palacio de Bellas Artes. Será otro evento para no perderse y los esperamos junto con su familia y amigos.

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