La consegna dei diplomi
della Dante di Città del Messico

Il Messico e l'Italia, due paesi in cui i sogni si vivono come una festa.

Giovanni Capirossi, Direttore Generale del Comitato di Città del Messico
della Società Dante Alighieri, durante la cerimonia..
 

19 novembre 2010. - Si è svolta giovedì sera la cerimonia di consegna dei diplomi agli alunni di italiano della Società Dante Alighieri di Città del Messico.

L'Ambasciatore Roberto Spinelli (nella foto di sinistra) ha rivolto alcune parole ai presenti sottolineando l'importanza della lingua italiana in Messico che, ha affermato, «sta a poco a poco diventando una delle prinicipali seconde lingue fra i messicani interessati allo studio di altre culture».

Il Direttore Generale del Comitato della Dante a Città del Messico, Dott. Giovanni Capirossi, ha poi pronunciato il discorso che riproduciamo di seguito:

 

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Eccellentissimo Signor Ambasciatore d'Italia in Messico, Dott.Roberto Spinelli, carissimi alunni e docenti, signori Consiglieri, amiche e amici tutti. 

Desidero ringraziare l'ambasciatore d'Italia in Messico a nome del presidente del Comitato di Città del Messico della Società Dante Alighieri, Ing. Manfredi Carnevale, assente per motivi di salute, di tutto il consiglio direttivo, del personale docente e amministrativo e di tutti gli alunni per la sua presenza  in questa cerimonia di grande rilievo per la nostra attività accademica: la consegna dei diplomi di fine corso e dei diplomi degli esami di Certificazione rilasciati dalla sede centrale della Dante e riconosciuti dal governo italiano, dall'Unione europea e dall'Università La Sapienza di Roma. 

Le sue gentili espressioni di gratitudine per il lavoro che la Dante svolge al servizio della promozione e diffusione della lingua e cultura italiane in Messico sono state per tutti noi un motivo di legittimo orgoglio e la sua presenza costituisce per noi un grande onore e un privilegio. E sono, inoltre, uno stimolo a lavorare con sempre maggior impegno e generosità  per essere degni della stima che ci ha espresso.

Le rinnoviamo, Signor Ambasciatore il nostro desiderio di lavorare sempre in stretta collaborazione con l'Ambasciata e l'Istituto Italiano di Cultura, nella certezza che insieme sarà più facile raggiungere traguardi importanti per la promozione non solo di una cultura di alto profilo ma anche di promozione del Sistema Italia in Messico.

Grazie Signor Ambasciatore. Grazie e il nostro caloroso applauso che vuol premiare e riconoscere anche il lavoro brillante che svolge come nostro degnissimo ambasciatore.

Ed ora mi rivolgo a voi carissimi alunni, a voi che avete imparato la nostra bella lingua che vi permette di dialogare con amici italiani, di conoscerli e capirli meglio. Avete avuto l'opportunità di conoscere meglio, di ammirare e di amare la nostra gente e la nostra cultura e il nostro paese. Voi, carissimi alunni, grazie al generoso appoggio dei vostri genitori e all'encomiabile lavoro svolto dai vostri docenti, avete trovato qui alla Dante un posto in cui non c'è solo un'aula in cui si studia una lingua ma un posto in cui si impara a voler bene a due paesi meravigliosi come il Messico e l'Italia.

Un paese, il Messico, che i vostri amici italiani hanno scelto e adottato come seconda patria e un paese, l'Italia, che voi messicani avete imparato ad ammirare e ad amare per la sua prodigiosa bellezza e anche per la simpatia, la creatività e il talento della sua gente. Due paesi in cui i sogni sono parte essenziale della vita e si vivono come una festa. Due paesi la cui gente sa e sente che è bello camminare insieme per le strade della vita dandoci la mano per costruire un mondo migliore con un posto al sole per tutti. Qui avete scoperto che la Dante non è solo una bella casa fatta di pietre ma è anche e, soprattutto, una casa in cui insieme alle persone abitano i grandi valori di due delle più belle costituzioni del mondo e di due culture millenarie: libertà, democrazia, giustizia, pace e benessere per tutti.

Coltivate questi valori e seminateli con l'esempio della vostra vita nel terreno fertile del vostro grande paese che sarà chiamato ad essere uno dei più importanti del mondo nei prossimi anni.

Oggi, da Città del Messico, diciamo a tutti i nostri connazionali che vivono in Messico e nel mondo che il vostro paese è pronto a crescere non solo nei campi della cultura e della ricerca ma anche in quelli dell'imprenditoria, degli investimenti e degli scambi commerciali.

Grazie cari amici. Grazie di aver scelto la Dante non solo perché è la miglior scuola di lingua italiana ma anche perché è e vuole essere sempre di più una casa bella, calda e accogliente per ognuno di voi e per i vostri amici. Perché qui si impara a conoscere e ad amare l'Italia.

Perché qui alla Dante c'è tanta italia.

Fra gli alunni che questa sera riceveranno due diplomi, quello dei corsi della Dante e quello di Certificazione, ce n'è uno che due anni fa, in occasione dell'inaugurazione dell'aula Leonardo Curzio, papà del famoso giornalista che tutti conoscete, fece un bellissimo concerto cantando alcune delle romanze più famose delle opere italiane: è Alan Pingarrón, un grande tenore che ci accompagna questa sera.

Due anni fa, dopo averlo ascoltato, dissi che il Messico aveva "il suo Bocelli", oggi Alan sta raggiungendo uno strepitoso successo e sabato prossimo canterà nel Teatro di Bellas Artes.

Inizieremo questa bellissima serata ascoltando il  "Coro Dante Alighieri" diretto dal maestro Jorge Cervantes, direttore dell'Orchestra Sinfonica di Strumenti a Fiato della Polizia Federale. Il coro sarà accompagnato da tre bravissimi solisti: la soprano Dalia Rodríguez ed i tenori César Augusto Minguet Caballero y Salvador Delgado.

Alla fine del concerto Alan Pingarrón, Dalia e il coro interpreteranno per noi il famoso brindisi della Traviata.

Dopo il concerto i Consiglieri, sig.ra Guadalupe Appendini, il Lic. Jorge Cervantes e il segretario del consiglio lic. Jorge Giordano, insieme ai docenti e ai membri di direzione consegneranno i diplomi.

Sarà una serata di intense emozioni vissuta in un ambiente di grande cordialità ed amicizia. Sarà una serata con tanta Italia e tanto Messico.

Il Messico canterà in italiano vi assicuro che sarà una bellissima serata.

Evviva il Messico, evviva l'Italia. Grazie per la vostra presenza e buon divertimento.

 

(puntodincontro)

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