Al via a Torino
l'80° congresso
della Società
Dante Alighieri

Unità d'Italia e unità linguistica
tra passato e contemporaneità.
Quale lingua nel 2061?


29 settembre 2011. - Il rapporto tra unità politica e unità linguistica, la necessaria affinità tra lingua e letteratura, le presunte difficoltà del linguaggio scolastico contemporaneo e l’evoluzione del nostro idioma attraverso le nuove tecnologie; la lingua italiana, elemento unificatore ma diversificato a seconda delle differenti aree geopolitiche: dalle terre di antica migrazione - in particolare le Americhe - a quelle riflettenti interessi sia economici che culturali - il mondo arabo e l’Estremo Oriente -, fino all’Europa e al suo processo di unificazione politica, culturale e finanziaria tuttora in atto. Argomenti di estrema attualità quelli che saranno analizzati durante l’80° Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri, evento promosso nell’ambito di Esperienza Italia 150 e delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con il sostegno della Compagnia di San Paolo, in programma a Torino dal 30 settembre al 2 ottobre presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale (via Vela 17) sul tema “Unità d’Italia e Unità linguistica tra passato e contemporaneità. Quale lingua nel 2061?”.

Al Congresso - appuntamento biennale che indica le linee della politica culturale e linguistica della Dante - prenderanno parte linguisti, docenti, personalità della politica, dell’economia e della cultura, e oltre 200 delegati provenienti dall’Italia e dall’estero, che daranno vita a Tavole Rotonde, dibattiti e riflessioni partendo da interrogativi che hanno fatto e faranno discutere a lungo l’opinione pubblica: a 150 anni esatti dall’unificazione del nostro Paese e in un momento di crisi culturale oltre che politica ed economica, il senso di appartenenza alla propria lingua può costituire un valore su cui investire? Quali sono le prospettive future del nostro idioma in Patria e all’estero? Non mancheranno inediti accostamenti tra lingua, scienza, matematica, economia e design.

Durante l’80° Congresso Internazionale sarà inoltre presentata ufficialmente l'iniziativa “In viaggio con Dante”: una rilettura della Divina Commedia in 100 dvd (uno per Canto) attraverso alcuni luoghi che rappresentino l’idea, l’immagine e lo stile dell’Italia, nelle sue bellezze, d’arte, di storia, di artigianato. L’originalità del progetto, ideato dal Vicepresidente della "Dante", Paolo Peluffo, e prodotto in collaborazione con Arcus S.p.A., è quella di proporre una riscoperta dell’attualità del Poema dantesco, intessuto con la visione di luoghi, attività, cose e persone che colorano la nostra quotidianità. In occasione dei lavori congressuali sarà anche presentata l’edizione anastatica del manoscritto dell’opera di Alessandro Manzoni, Dell’Unità della lingua e dei mezzi per diffonderla, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana.

Numerosi gli spunti che potranno emergere dalle tre giornate dei lavori, anticipate dall’inaugurazione della mostra L’italiano in viaggio dall’Unità ad oggi, a cura di Marco Piccat e visibile presso la Sala Ipogea dell’Archivio di Stato (sede di via Piave 21).

La giornata inaugurale del Congresso - venerdì 30 settembre - sarà aperta dalla lectio magistralis di Gian Luigi Beccaria (Università di Torino). Seguiranno le relazioni di Gustavo Zagrebelsky (costituzionalista), Alessandro Barbero (Università del Piemonte Orientale) e Stefano Bruno Galli (Università di Milano). Nel pomeriggio Alessandro Masi, Segretario Generale della Dante, modererà la Tavola Rotonda sul tema “Certificazione in lingua italiana”, alla presenza dei rappresentanti degli Enti Certificatori ufficialmente riconosciuti (Dante, Università degli Studi Roma Tre, Università per Stranieri di Siena e Università per Stranieri di Perugia).

La mattinata di sabato 1° ottobre sarà incentrata sul tema “Il linguaggio, i dizionari e la letteratura” con le relazioni di Luca Serianni (“Sapienza” Università di Roma), Claudio Marazzini (Università del Piemonte Orientale), Massimo Fanfani (Università di Firenze) e Giuseppe Zaccaria (Università del Piemonte Orientale).

Seguiranno le Tavole Rotonde su “Il linguaggio, la scuola e la diffusione dell’italiano” e “Il linguaggio della scienza, della tecnologia e dell’impresa”. Le conclusioni dell’ultima giornata dei lavori - domenica 2 ottobre - saranno affidate alle relazioni di Ugo Perone (Università del Piemonte Orientale), Nicoletta Maraschio (Presidente dell’Accademia della Crusca), Carlo Ossola (Collège de France, Parigi), Pier Luigi Vercesi (Condirettore di Io donna - Corriere della Sera), Paolo Peluffo (Consulente del Presidente del Consiglio dei Ministri per le Celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia) e Luca Serianni.

Il programma completo del Congresso è visibile sul sito www.ladante.it

Pierpaolo Conti
Responsabile Ufficio Stampa
Società Dante Alighieri
Tel. 066873694/5 - Cell. 3346755306

 

(pierpaolo conti / puntodincontro)

***

29 de septiembre de 2011. - La relación entre la unidad política y la unidad lingüística, la afinidad necesaria entre la lengua y la literatura, las supuestas dificultades de la lengua académica contemporánea y la evolución de nuestro idioma a través de las nuevas tecnologías; la lengua italiana, un elemento de unificación pero diferenciado dependiendo de las diversas áreas geopolíticas: desde las tierras de las migraciones antiguas —en particular las Américas— hasta las que reflejan intereses económicos y culturales —el mundo árabe y el Lejano Oriente— para llegar a Europa y su proceso de unificación política, cultural y financiera que continúa.

Durante el 80º Congreso Internacional de la Società Dante Alighieri —un evento uorganizado en el contexto de Experiencia Italia 150 y en ocasión de las celebraciones del 150 aniversario de la unificación de Italia, con el apoyo de la Compagnia di San Paolo y que se desarrollará en Turín del 30 de septiembre al 2 de octubre en el Centro de Congresos Unione Industriale— se analizarán temas de gran actualidad sobre "La unidad de Italia y la unidad lingüística entre el pasado y el presente. ¿Qué idioma en el año 2061?".

Participarán al Congreso —que se celebra cada dos años para determinar los lineamientos de la política cultural y lingüistica de la Dante— lingüistas, profesores, personajes de la política, de la economía y de la cultura, así como más de 200 delegados provenientes de Italia y del extranjero, que participarán a las mesas redondas, debates y reflexiones, a partir de las preguntas que han provocado discusiones profundas en la opinión pública: exactamente 150 años después de la unificación de nuestro país y en un momento de crisis cultural, políticay económica, ¿el sentido de pertenencia al idioma puede ser un valor en el que hay que invertir? ¿Cuáles son las perspectivas futuras para nuestra lengua en Italia y en el extranjero? También habrá combinaciones inéditas entre el lenguaje, las ciencias, las matemáticas, la economía y el diseño.

Durante el 80º Congreso Internacional también se lanzará oficialmente la iniciativa "Viajando con Dante", una reinterpretación de la Divina Comedia en 100 DVD's (uno por cada canto) a través de algunos lugares que representan la idea, la imagen y el estilo de Italia en su belleza, artística, histórica y artesanal. La originalidad del proyecto, ideado por el Vicepresidente de la "Dante", Paolo Peluffo, y producido en colaboración con Arcus SpA, es proponer un redescubrimiento de la vigencia del poema de Dante, entrelazándolo con lugares, actividades, cosas y personas que el colorean nuestra vida cotidiana.

Con motivo del congreso se presentará también la reproducción impresa del manuscrito de la obra de Alessandro Manzoni, "La unidad de la lengua y los medios para su difusión", bajo el patrocinio de la Presidencia de la República Italiana.

 

(pierpaolo conti / puntodincontro)

Share