Canada, Alonso inarrestabile

Montreal: sesta vittoria 2006 per il pilota Renault, alle sue spalle un bravo Schumi (Ferrari) e Raikkonen (McLaren). Poi Fisichella, Massa e Trulli. Mondiale: Fernando a +25.

MONTREAL (Canada), 26 giugno 2006 - Infallibile. Fernando Alonso vince anche in Canada, dove non era mai nemmeno salito sul podio, ed è sempre più padrone del Mondiale insieme alla sua . Lo fa con la solita autorità, nonostante un Kimi Raikkonen minaccioso nei primi giri e una safety-car in pista a 10 giri dal termine che gli annulla tutto il vantaggio raccolto fin lì. Sul podio con lui salgono la Ferrari di Michael Schumacher, che ha tirato fuori il massimo dalla sua macchina e dalla strategia, approfittando anche di un errore del finlandese della McLaren (che ha finito terzo) al penultimo giro. Non benissimo Giancarlo Fisichella, 4° con l'altra Renault. Poi Felipe Massa (5° con la rossa), Jarno Trulli (primi punti della stagione con la Toyota), Nick Heidfeld (Bmw) e David Coulthard (Red Bull). Ora in campionato Alonso ha 84 punti contro i 59 di Schumi.

Movimentatissimi i primi giri. Al via Fisichella si muove in anticipo, se ne accorge e si blocca per poi riprendere. Ma ovviamente Raikkonen lo passa, con Alonso sicuro in testa. Scatta male anche Schumi che si fa passare da Rosberg e Montoya: Poi questi ultimi, in duello tra loro, alla seconda tornata si toccano: il tedesco della Williams va a muro, il colombiano della McLaren deve cambiare il musetto e l'incidente fa uscire la safety-car. Quando la gara riprende, a Fisichella viene assegnato una penalità (drive-through) per la partenza anticipata, che lo rispedisce in pista al 5° posto. La corsa vive del duello tra Alonso e Raikkonen. Le soste per il rifornimento le inaugura lo spagnolo della Renault, seguito qualche tornata dopo da Raikkonen: ma il finlandese manca l'occasione del sorpasso perchè i suoi meccanici perdono tempo nel cambiare la gomma posteriore destra. Le ultime a rifornire sono le Bmw e le Ferrari, fatto che spiega le qualifiche non troppo felici delle rosse. Massa entra ai box addirittura oltre metà gara.

La seconda parte del GP vede i primi tre regalare qualche brivido: Alonso salta due volte la chicane del traguardo, Raikkonen taglia di brutto la prima curva, Schumi sfiora (o tocca?) un muretto e poi fa un lungo al tornante. Ma le posizioni non cambiano. A 22 giri dalla fine c'è l'ultima sosta per Trulli, che ha un grosso calo di potenza al motore. Poi nella tornata successiva tocca ad Alonso e dopo a Raikkonen, che pasticcia e fa spegnere il motore uscendo di pochissimo davanti a Schumacher. Ma Michael ha la seconda sosta da effettuare: la compie a 13 giri dalla fine e Kimi può andarsene. A riaprire tutto pensa Villeneuve, che finisce a muro a 10 giri dalla fine e fa entrare in pista la safety-car. Per Alonso è tutto da rifare. Ma lo spagnolo è freddissimo, mentre dietro Raikkonen sbaglia al tornante regalando il secondo posto a Schumacher. Tra una settimana la gara di Indianapolis.