Renault-Ferrari, sfida totale

I commissari del GP di Germania hanno autorizzato l'uso del sistema anti-vibrazioni vietato dalla Fia, che però ha fatto appello. E Schumi è stato il più veloce dei titolari nelle libere.

HOCKENHEIM (Germania), 28 luglio 2006 - Ammortizzatore della Renault legale ma comunque inutilizzabile in questo GP di Germania. Ferrari in buona forma a scanso di equivoci dopo le prime prove libere del fine settimana. E' stato decisamente movimentato l'inizio del weekend motoristico di Hockenheim. Le due scuderie in lotta per il titolo ormai si affrontano dentro e fuori la pista senza lasciar nulla di intentato. Il Mondiale si può decidere per ogni più piccolo dettaglio e questo venerdì tedesco ne è stato la conferma.

Al mattino la notizia più importante è stata certamente l'autorizzazione data dai commissari di gara all'ammortizzatore anteriore della Renault che la Fia aveva proibito la scorsa settimana. Il "mass damper", un particolare tipo di ammortizzatore piazzato nel muso della Renault allo scopo di stabilizzare il beccheggio della vettura favorendo la stabilità generale e il miglior consumo delle gomme, è stato ritenuto legale.

In un lungo comunicato firmato da Tony Scott Andrews, Rafael Sierra e Waltraud Wuensch si è concluso che, contrariamente a quanto sostenuto dalla stessa Fia, lo stabilizzatore della Renault, in forme diverse utilizzato da altre sei scuderie, non è un illecito aiuto dell'aerodinamica ma un ammortizzatore che agevola il lavoro della sospensione anteriore. E come tale, quindi, è stato ammesso.

Nel pomeriggio la Fia ha però fatto appello contro questa decisione dei commissari e di fatto ha bloccato l'uso del dispositivo. Non essendoci infatti abbastanza tempo per valutare tutta la questione se ne dovrà riparlare dopo Hockenheim e dunque Fernando Alonso e Giancarlo Fisichella non lo utilizzeranno nel GP tedesco. Il rischio è un'eventuale squalifica a posteriori nel caso in cui il mass damper venisse giudicato irregolare.

Un epilogo limitato a questo GP che sembra comunque aver fatto bene alla Ferrari, subito protagonista delle prove libere. I migliori delle due sessioni di prove libere sono stati Alex Wurz (Williams) e Robert Kubica (BMW). Ma il pilota più veloce dei titolari è stato proprio Michael Schumacher. Il tedesco della Ferrari, secondo nella seconda ora, nella prima sessione ha risparmiato la sua 248 F1 come Felipe Massa, poi quinto. Le Renault non hanno invece brillato: Fisichella 11° e Alonso 15° non sono un buon segnale per Flavio Briatore.