I momenti più belli che la vita ci regala
sono certamente quelli che abbiamo l’opportunità di trascorrere insieme ai nostri amici.

8 settembre 2007. - Un giorno ricordo di aver fatto ad un amico la seguente domanda:

“ Toglimi una curiosità. Mi sapresti dire di che colore sono i miei occhi?”

Sorpreso, mi rispose anche lui con una domanda: Perché? Devi rinnovare il passaporto?” Gli risposi che sapevo benissimo che sul mio passaporto c’era scritto “occhi cerulei”. In realtà non volevo scoprire il colore dei miei occhi che potevo osservare ogni giorno allo specchio ma cercavo semplicemente di scoprire quanti degli amici che camminano vicino a me per le strade della vita si sono fermati almeno una volta a guardarmi negli occhi non per scoprirne il colore ma per accorgersi se stavano ridendo o piangendo. 

Cara Franca, oggi faremo a gara per regalarti l’elogio più bello, per dedicarti una frase che esprima l’ammirazione, la riconoscenza e l’affetto che sentiamo per te. Lo faremo guardandoti negli occhi. Siamo sicuri che sorrideranno. E se una furtiva lacrima li solcherà sarà certamente una lacrima di gioia regalata con riconoscenza a chi ti ammira e ti vuole bene.

Non è facile trovare delle persone che ti confessano di volerti bene. Ma è ancora più difficile trovare delle persone che ti dicono ti voglio bene come espressione di sincera riconoscenza per quanto tu hai fatto e per quanto hai dato generosamente ogni giorno. 

Le persone che ti accompagnano oggi sono qui per esprimerti la loro gratitudine e la loro sincera riconoscenza.

C’è Sua Eccellenza l’Ambasciatore d’Italia in Messico Felice Scauso che lo farà a nome del Presidente della Repubblica Italiana consegnandoti la Stella della Solidarietà nel grado di Commendatore come ben meritato premio all’eccellenza con cui hai svolto la tua professione dando prestigio alla presenza italiana in Messico. 

Ci sono i Dirigenti della Facoltà di Filosofia e Lettere della UNAM  che ti ringrazieranno per l’eccellenza accademica che hai raggiunto in questi 33 anni e per il prestigio che hai dato al tuo Ateneo anche a livello internazionale. 

Ci sono le tue Colleghe,  guidate da Maria Pia Lamberti e da Sabina Longhitano che insieme a te sono state l’anima e il cuore della Facoltà di Filosofia e Lettere, del Cele e della Cattedra Italo Calvino. 

Ci sono i tuoi amici ed i tuoi alunni. Ma c’è soprattutto un gruppo di messicani che per l’Italia sono molto importanti: sono i Professori messicani e gli italianisti, Soci della AMIT. Ci siamo trovati pochi mesi fa a Monterrey e ti abbiamo rieletta all’unanimità Presidente della Amit, un’Associazione che, insieme a Maria Pia Lamberti hai fondato e hai fatto crescere fino a diventare un punto di riferimento importante per tutti noi.

E perché non manchi nessuno c’è anche la tua Famiglia che si unisce con legittimo orgoglio a questo meritato omaggio ed è qui per applaudirti insieme a noi. 

Dal 1991 al 1997 sei stata anche Consigliere del Comitato degli Italiani all’Estero. Per il periodo di un anno ebbi l’onore di essere Presidente di quel Comites e per altri 5 anni Collega nel Consiglio. Anche in quella circostanza ebbi l’opportunità di ammirare la serietà del tuo generoso impegno al servizio della Comunità Italiana. 

Come Presidente del Comites ricordo che scrissi su “Punto d’Incontro” che allora dirigeva la carissima amica Liù Colotti:

“Non vi promettiamo di regalarvi le stelle, ma forse riusciremo a convincervi che non sono così lontane come sembra e che, alzando la mano tutti insieme, riusciremo a raccoglierne una che ci aiuti a rendere più luminosa la nostra vita e la presenza dell’Italia in Messico”. 

Dopo 16 anni, finalmente, grazie all’Ambasciatore Felice Scauso, a Maria Pia Lamberti e a tutti i tuoi numerosi amici, siamo riusciti a coglierne una da regalare a te insieme alla nostra ammirazione e alla nostra riconoscenza.

GRAZIE FRANCA!