Chiara Cainero č d'oro nel tiro a volo
L'azzurra vince in uno spareggio palpitante sull'americana Rhode e la tedesca Brinker. In qualificazione aveva ottenuto il primato olimpico.

14 agosto 2008. - Chiara Cainero ha conquistato la medaglia d'oro nello skeet. Al fine di una gara palpitante, l'azzurra ha avuto la meglio nello spareggio a tre con la statunitense Rhode e la tedesca Brinker. Certa di avere gią una medaglia al collo ed ultima a sparare, la trentenne di Udine non ha fallito i due piattelli supplementari dopo gli errori delle due avversarie.

La gara si era chiusa con una paritą al primo posto con 93 piattelli rotti tra le tre atlete. La finale non č stata una passeggiata per l'azzurra: dopo essersi qualificata con il record olimpico, ha sofferto la rimonta delle altre ma poi ha ritrovato la freddezza per chiudere con questo splendido trionfo. Si tratta della quinta medaglia d'oro per l'Italia, la quarta al femminile.

Le lacrime di gioia della Cainero: "Non č stato facile"

A fine gara, la neocampionessa olimpica dello skeet, esplode in un pianto di commozione, in cui sfoga anche l'enorme tensione finale: «Non č stata una finale facile, il tempo non era dei migliori. Allo spareggio con le altre due avversarie, non ha perso la calma: "Ho pensato, adesso devo romperli tutti. Poi sparavo come terza, che non č male».

La dedica della friulana "A tutti i familiari che sono qui"

Il primo pensiero č alla famiglia: «Dedico questa vittoria alla mia famiglia che č qui, a mio marito che ho gią abbracciato e poi a mio padre e mia mamma. Ringrazio anche la mia societą, il Gruppo Sportivo Forestale».

La battuta: "Io e Benelli? Siamo colleghi"

L'azzurra ha grandi progetti per il futuro: «Io ho 30 anni e penso di avere ancora molto da dare a questo sport. Ho fatto due Olimpiadi, ora spero di poter arrivare a Londra». La Cainero termina poi con una battuta:«Ora io e Benelli siamo colleghi, tutti e due d'oro, no?»

 

(La Stampa.it)