20
settembre 2014 -
Frida Kahlo e Diego Rivera, la coppia di
artisti messicani più famosa del '900, sono
i protagonisti della mostra inaugurata ieri
e in programma fino al prossimo 8 febbraio
al Palazzo Ducale di Genova.
L'esposizione, che prima dell'apertura ha
registrato 15 mila prenotazioni, racconta
attraverso 130 opere l'intenso e tormentato
legame che ha unito i due pittori.
Luca Borzani, presidente di Palazzo Ducale -
Fondazione per la Cultura ha commentato:
«È
la relazione tra due artisti, ma soprattutto
una grande mostra d'arte: dentro questo ci
sono modelli culturali diversi oltre che di
pittura. L'arte come educazione del popolo
da una parte e dall'altra il dolore e la
relazione umana».
Un'arte profondamente diversa, segnata dalle
esperienze di vita: le opere di Rivera,
fervente militante del partito comunista,
sono legate alla dimensione pubblica e
politica del Messico all'indomani della
rivoluzione; quelle di Frida, che a 19 anni
fu costretta ad un lunga degenza e a decine
di interventi chirurgici dopo un terribile
incidente stradale, più incentrate sul suo
universo emotivo.
«È
interessante notare come in questo inizio
secolo l'impianto ideologico di Rivera
appare come un pezzo di storia, mentre Frida
è diventata un'icona pop».
Oltre ai famosi autoritratti della Kahlo,
alla tele e ai dipinti su olio di Rivera, la
mostra, al cui allestimento hanno
collaborato alcuni familiari dei due
artisti, ospita una sezione fotografica ed
una splendida collezione degli abiti
tradizionali indossati da Frida, voce
femminile unica nell'arte del Novecento.
(tmnews /
puntodincontro.mx
/ adattamento e
traduzione in spagnolo di massimo barzizza)
|