13
gennaio 2015
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Expo Milano 2015 è
l’Esposizione Universale che l’Italia
ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre 2015
e sarà il più grande evento mai realizzato
sull’alimentazione e la nutrizione. “Nutrire
il Pianeta, Energia per la Vita” è il tema
al centro della manifestazione, il filo
logico che attraversa tutti gli eventi
organizzati sia all’interno sia all’esterno
dello Sito Espositivo.
Expo Milano 2015 sarà l’occasione per
riflettere e confrontarsi sui diversi
tentativi di trovare soluzioni alle
contraddizioni del nostro mondo: se da una
parte c’è ancora chi soffre la fame (circa
870 milioni di persone denutrite nel biennio
2010-2012), dall’altra c’è chi muore per
disturbi di salute legati a un’alimentazione
scorretta e troppo cibo (circa 2,8 milioni
di decessi per malattie legate a obesità o
sovrappeso). Inoltre ogni anno, circa 1,3
miliardi di tonnellate di cibo vengono
sprecate. Per questo motivo servono scelte
politiche consapevoli, stili di vita
sostenibili e, anche attraverso l’utilizzo
di tecnologie all’avanguardia, sarà
possibile trovare un equilibrio tra
disponibilità e consumo delle risorse.
La riflessione su
questo argomento
si trasforma anche in un momento di
condivisione e di festa, grazie a incontri,
eventi e spettacoli. Ogni aspetto, ogni
momento, ogni partecipante di Expo Milano
2015 declina e interpreta il tema scelto,
“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
La planimetria
generale del sito espositivo.
Con un’area di 1,1 milioni di metri quadrati
(circa 6 volte la superficie totale
costruita occupata dal Centro Convenzioni
Banamex di Città del Messico),
facilmente raggiungibile, progettata da
architetti di fama internazionale, Expo
Milano 2015 sarà un’esposizione-giardino con
più di 12 mila alberi, giochi d’acqua e un
lungo canale che circonderà l’area. Sui due
grandi viali principali, il Cardo e il
Decumano, si affacceranno i Padiglioni dei
Paesi Partecipanti, piazze e aree comuni
dedicati agli eventi e alla ristorazione. Le
costruzioni seguono criteri di efficienza
energetica e sostenibilità nella
realizzazione,
smontabili e riutilizzabili alla fine
dell’evento.
Il Messico sará uno dei più di 140 Paesi e
organizzazioni internazionali presenti e il
suo padiglione avrà la forma di foglie
secche di granoturco sovrapposte,
un'immagine che rende omaggio a uno dei più
importanti alimenti tradizionali di questo
grande paese latino-americano.
Il padiglione messicano,
disegnato dall'architetto Francisco López
Guerra e dallo studio Loguer Design.
(clicca sull'immagine per scaricare il PDF
ad alta risoluzione).
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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