2 settembre 2017
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Dopo il grande successo ottenuto al Teatro
Moncayo di Guadalajara negli ultimi mesi del
2016, giunge al Gran Teatro Moliere di Città
del Messico, fino all'8 ottobre,
“Siddhartha, il musical”.
Tratto dal romanzo “Siddhartha”, pubblicato
nel 1922 da Herman Hesse, questo spettacolo
teatrale —scritto originalmente in italiano
dalla cantautrice, autrice e regista
milanese Isabella Biffi (Isabeau), assieme a
Fabio Codega e Fabrizio Carbon— racconta la
continua ricerca verso l’illuminazione da
parte di un principe destinato al lusso e
alla sola bellezza che, spogliandosi delle
sue vesti, lascia il castello dorato dove è
cresciuto per scoprire la vera essenza della
vita e le ragioni della sofferenza.
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Lo spettacolo —i cui
testi sono stati tradotti in spagnolo per
questa tournée— è concepito con un
susseguirsi di quadri, che rappresentano le
grandi emozioni dell’esistere: la gioia
della nascita, il fulgore della gloria, il
dramma della morte, la strenua lotta
dell'autentica ricerca interiore e la
completa felicità nella ritrovata
illuminazione.
Le musiche coniugano echi della antica
cultura indiana fino alle più contemporanee
sonorità e, insieme alle scenografie e ai
costumi, avvolgono gli spettatori in
un’esperienza multisensoriale molto
coinvolgente.
La produzione “messicana” è stata messa in
scena con un grande cast di cantanti e
ballerini locali e internazionali, fra cui
l'attrice spagnola Guadalupe Lancho, reduce
da un'acclamata partecipazione al Teatro
Insurgentes come Alfonsa nell'opera “El
hombre de la mancha”. La regia è di Jordi
Vall, la coreografia di Edgar Reyes e la
produzione esecutiva di Leonardo Gasparini.
«È la seconda volta che ci presentiamo in
questo Paese» —ha spiegato la produttrice
Gloria Grace Alanis, nata in Messico e
trasferitasi in Italia negli anni 80— «la
prima è stata l'anno scorso a Guadalajara.
Il libro “Siddhartha”, di Herman Hesse, è
uno dei più letti al mondo e contiene un
messaggio spirituale molto forte di cui,
soprattutto in quest'epoca, credo che tutti
abbiamo bisogno. Lo spettacolo che abbiamo
allestito è stato liberamente adattato dal
romanzo per poter diffondere la sua
concezione, che ruota intorno alla vera
essenza dell'essere umano».
L'interprete del personaggio principale,
Luis Gerardo Ayala —attore, cantante,
ballerino e conduttore televisivo originario
di Monterrey— ha aggiunto: «Ho il privilegio
di dar vita al personaggio di Siddhartha,
che giunge alla mia carriera dopo 15 anni di
attività nell'ambito del teatro musicale. La
Bella e la Bestia è stata l'opera che mi ha
portato a Città del Messico 10 anni fa, dopo
di che ho lavorato in grandi produzioni come
“Los locos Addams”, “Annie”, “Jekyll and
Hyde”, “Potted Potter”, “La Villa de Santa
Claus” e “Lylo el cocodrilo”. Siddhartha
entra nella mia esistenza in un momento
perfetto, perché ho già un certa
preparazione, non solo come interprete, ma
anche come essere umano. È un personaggio
che attraversa molte emozioni e mi ha
aiutato molto tutto quello che ho già
vissuto per tradurle e presentarle nel modo
più naturale e onesto possibile».
Fabio Codega.
Il valtellinese Fabio Codega, uno dei
creatori della colonna sonora dello
spettacolo, si è rivolto ai presenti
affermando di sentirsi «molto contento di
questa avventura in Messico, dove ho già
lavorato l'anno scorso quando siamo stati a
Guadalajara e mi sono trovato benissimo. La
gente è molto calorosa e mi fa piacere
sapere che anche questa volta resterò qua
per tre mesi. È già stato detto molto sulla
spiritualità dello spettacolo e vorrei
aggiungere un paio di cose sulla musica che
il pubblico ascolterà durante lo show.
L'abbiamo composta seguendo le influenze
musicali di Isabeau e mie, per cui
ascolterete sicuramente temi che richiamano
il mondo indiano di Bollywood, le colonne
sonore di Ennio Morricone e Hans Zimmer
oltre ad una buona dose di rock, quindi sarà
un musical molto facile e piacevole da
ascoltare e da godere».
“Siddhartha, il musical” può essere visto al
Gran Teatro Moliere del quartiere Polanco di
Città del Messico il giovedì e venerdì alle
ore 20, il sabato alle ore 19 e la domenica
alle ore 13. I biglietti sono in vendita
attraverso il sistema Ticketmaster e al
botteghino del teatro (tel. 76915204).
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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