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2 aprile 2019 - La Academia de Arte de Florencia celebra il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci con un progetto di grande rilevanza. Indubbiamente, la creazione di un'orchestra da camera che rappresenti l'Italia e porti il nome di uno degli artisti e scienziati più amati e riconosciuti nel mondo è un'idea non solo originale, ma anche di grande rilevanza per il suo potenziale impatto sul “Sistema Italia”, l'insieme delle istituzioni, associazioni e aziende del Bel Paese presenti in Messico. «Avere un'orchestra da camera all'Academia de Arte de Florencia (AAF) è un obiettivo molto importante per un'istituzione come la nostra, che vuole offrire valore aggiunto al patrimonio culturale del Messico, dal punto di vista della formazione e della produzione artistica», ha spiegato il rettore e presidente dell'AAF, Fabio Caselli. «C'è interesse» —ha aggiunto— «da parte di diverse aziende italiane per la sponsorizzazione. Questo ci permetterebbe di crescere nel tempo e partecipare ad eventi importanti in cui sia appropriata la presenza del nostro Paese». Il direttore principale dell'orchestra è il maestro Aarón Jiménez, violinista riconosciuto come uno dei musicisti più completi in terra azteca, poiché, oltre alla sua solida preparazione in campo classico, è uno dei principali esponenti della musica folcloristica messicana. Il repertorio che l'orchestra Leonardo Da Vinci intende sviluppare comprende composizioni di Mozart, Beethoven e Vivaldi, oltre a brani di musica pop internazionale e della tradizione messicana. Il primo concerto di presentazione si terrà venerdì 5 aprile alle ore 17:00 presso la sede dell'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, Francisco Sosa 77, Coyoacán. L'ingresso sarà gratuito.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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