5 aprile 2019 - L'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico —IIC, Francisco Sosa 77, Coyoacán— proietterà sabato 13 aprile alle ore 19:00, con ingresso gratuito, il film “Essere Leonardo da Vinci, un'intervista impossibile”.

Nel lungometraggio di 80 minuti, due giornalisti, uno di Roma e l’altro di New York, cercano la storia giusta per celebrare i 500 anni dalla scomparsa del genio toscano, avvenuta ad Amboise, in Francia, il 2 maggio 1519.

Studiano le sue opere, visitano i luoghi dove ha vissuto e leggono le sue parole.

Poi, una volta arrivati nella sua ultima dimora, il castello di Clos-Lucé, lo incontrano davvero e Leonardo, parlando in autentica lingua rinascimentale, concede l’intervista.

La pellicola è stata scritta, diretta e interpretata dal drammaturgo friulano Massimiliano Finazzer Flory, che ha costruito la trama intorno alle parole autentiche del da Vinci.

L’obiettivo, oltre a raccontare il protagonista come uomo, inventore, pittore e medico, è celebrare l’eccellenza come modello di vita.

«Ci sono state centinaia di bellissime mostre su Leonardo e migliaia di libri soprattutto di storici dell’arte. Ma nessuno aveva mai portato in scena il suo pensiero e le sue parole autentiche, la sua lingua», ha detto Finazzer Flory ad Artribune.

“Essere Leonardo da Vinci”, che ha già ottenuto diversi premi internazionali, verrà proiettato all'IIC in italiano (Finazzer Flory recita in toscano del XVI secolo), con sottotitoli in spagnolo.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)