13 novembre 2019 - Dal 18 al 22 novembre si svolgerà a Xalapa il Festival di musica e liuteria 2019, evento che mira a creare uno spazio di dialogo e scambio culturale per migliorare la produzione e la creatività nei campi della musica e della liuteria in questa città, capitale dello Stato di Veracruz, nonché promuovere l'armonia nella diversità culturale attraverso concerti, mostre, conferenze, seminari, huapangos e fandangos.

Nel programma sono stati inclusi liutai e artisti di Xalapa e dintorni, professionisti di istituzioni nazionali e la partecipazione di una delegazione istituzionale italiana di cui faranno parte Fabio Caselli, presidente e rettore dell'Academia de Arte de Florencia (AAF), Luca Galizia, direttore della Società Dante Alighieri di Città del Messico, Gianluca Brocca, presidente del Comites messicano, Marco Marica, direttore dell'Istituto italiano di cultura, Emilia Giorgetti, addetta scientifica dell'Ambasciata d'Italia in Messico, Paolo Malfitano, direttore di progetti all'Agenzia ITA / ICE di Città del Messico, Riccardo Caffarella, membro dell'Associazione dei ricercatori italiani in Messico, e Massimo Barzizza, direttore di Puntodincontro.

Il Bel Paese parteciperà con un concerto della violoncellista Nadege Rochat, interpretato con un cello Stradivari di proprietà dell'AAF che sarà esposto per due giorni, una mostra —fino alla fine di gennaio 2020— delle opere del pittore fiorentino Mario Minarini, conferenze magistrali e seminari.

Il Messico possiede una grande diversità culturale, arricchitasi nel corso della storia. La sua identità si basa sulle popolazioni originali, afro-discendenti, europee ed altri movimenti migratori. Il porto e la città di Veracruz furono l'ingresso principale della la Nuova Spagna, ma sono contemporaneamente luoghi tipicamente caraibici, per cui fin dal XVI secolo appartengono a un interessante circuito di interscambio culturale.

Xalapa è un municipio il cui nome deriva dalla parola nahuatl xailapan, che significa sorgente nella sabbia. Alexander von Humboldt la chiamò “Città dei fiori” e, dal XIX secolo, gode di un grande prestigio a causa delle varie istituzioni che vi sono state fondate, motivo per cui è anche conosciuta come l'“Atene dello Stato di Veracruz”.

In modo indipendente o in contesti istituzionali, la musica a Xalapa viene prodotta, interpretata e promossa in vari generi, tra cui quello classico, il jazz e le composizioni tradizionali.

Allo stesso modo, la liuteria si sviluppa lungo diversi percorsi: si costruiscono principalmente jaranas —strumenti a corde dotati di tasti, con un corpo più stretto di una chitarra a causa della loro discendenza diretta dalla chitarra barocca spagnola del XVI secolo—, guitarras de son —strumenti a quattro o cinque corde pizzicate, suonati solitamente con un plettro—, quintas huapangueras —strumenti ritmici, simili a una chitarra, caratterizzati da un grande corpo risonante con un collo corto—, leonas —strumenti percussivi a 4 corde che svolgono la funzione del basso— ed arpe, oltre a chitarre classiche e strumenti ad arco (violini, viole, violoncelli e contrabbassi).

Attualmente, il municipio di Xalapa è un territorio culturale per la creatività, l'espressione artistica e lo sviluppo professionale e si è posizionato come luogo di residenza di liutai e artisti che si presentano in forum nazionali e internazionali.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)