19 aprile 2019 - Alla 72esima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 14 al 25 maggio, il Messico sarà presente “solo” con il presidente della giuria, il pluripremiato cineasta Alejandro González Iñárritu.

È stato annunciato, infatti, il programma ufficiale e, tra i diciannove film in gara, l'unico latinoamericano è Bacurau, diretto dai brasiliani Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles.

L'Italia è in concorso con Il Traditore, di Marco Bellocchio, che si giocherà la Palma d'oro con altri grandi nomi del cinema mondiale come Pedro Almodovar, i fratelli Dardenne, Ken Loach, Xavier Dolan, Bong Joon Ho, Terrence Malick, oltre a Jim Jarmush che aprirà la kermesse con The dead don't die.

Il lungometraggio di Bellocchio, con Pierfrancesco Favino, racconta la vita di Tommaso Buscetta —detto anche il boss dei due mondi e don Masino—, esponente di massimo livello all'interno di Cosa nostra e, dopo l'arresto, collaboratore di giustizia durante le inchieste coordinate dai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Le sue rivelazioni permisero una ricostruzione giudiziaria dell'organizzazione e della struttura mafiosa siciliana.

«Tommaso Buscetta è un personaggio molto complesso», ha spiegato nei giorni scorsi Bellocchio, «ho tentato di fare un film aperto e anche il suo tradimento deve essere visto in questa ottica».

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)