10 maggio 2019 - Il Messico ha partecipato al vertice sull'innovazione alimentare Food Innovation Summit, organizzato dalla società italiana Seeds & Chips, fondata e diretta da Marco Gualtieri. Dal 6 al 9 maggio si sono riuniti a Milano leader mondiali, grandi multinazionali, startup, opinion leader e talenti emergenti di tutto il mondo per condividere soluzioni innovative applicabili all'intera filiera agroalimentare per sviluppare un miglior sistema di alimentazione.

A rappresentare il Messico, la piccola Xóchitl Guadalupe Cruz López, originiara del Chiapas e, all'età di 10 anni, già un promettente talento che ha ispirato il pubblico condividendo storie e progetti.

Xóchitl ha progettato un laboratorio domestico per estrarre l'essenza dei fiori e ha creato uno scaldabagno con materiali riciclati per aiutare le persone a basso reddito e l'ambiente nella comunità rurale in cui risiede, ottenendo così il riconoscimento ICN alla donna (Reconocimiento ICN a la mujer) che concede l'Istituto di Scienze Nucleari (Instituto de Ciencia Nuclear, ICN) dell'UNAM. Il suo prossimo obiettivo è installare il prototipo nelle case delle comunità indigene del Chiapas.

Cruz López è stata incaricata di introdurre il tema Achieving the SDGs: Educating the Planet for a Better Food System e nel corso della presentazione ha illustrato i suoi progetti, i motivi che l'hanno portata a intraprenderli e l'importanza di collaborare per creare una società più inclusiva e giusta per tutti.In Messico, Xóchitl collabora con l'associazione civile PAUTA —un'iniziativa per promuovere l'adozione di talenti— nell'ambito del programma di scienze nucleari dell'UNAM, che ha il compito di avvicinare i bambini e i giovani alla scienza per favorire lo sviluppo delle competenze in questo campo.

«La testimonianza ispiratrice di Xóchitl» —ha detto a Puntodincontro Cecile de Mauleon, presidente del Nodo Italia della Rete globale di messicani qualificati— «ci ricorda l'importanza e l'impegno di tutti per sostenere le generazioni future, in particolare le donne e le bambine. Lo spirito dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite è “non lasciare indietro nessuno”, per cui dobbiamo unire sforzi, reti e cooperazione per stimolare la formazione e le abilità dei bambini con una vocazione scientifica. Il sostegno del governo alle organizzazioni della società civile che appoggiano questa causa, oltre agli investimenti in scienza, tecnologia, innovazione e capacity building, sono fondamentali per lo sviluppo sostenibile di qualsiasi Paese».

De Mauleon ha coordinato il supporto che il Nodo Italia della Rete Globale MX ha fornito a Xóchitl in questa sua prima esperienza internazionale, con assistenza logistica, economica e professionale.

«La mia totale gratitudine alla Dott.ssa Claudia Zilli, la nostra coordinatrice per le ricerche sociali, che ha guidato l'appoggio a Xóchitl con tutoraggio e coaching e l'ha accompagnata durante la sua partecipazione alla conferenza. Sono molto orgogliosa degli sforzi e dei risultati positivi di questa giovanissima messicana», ha concluso.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)