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13 giugno 2019 - A quattro mesi dal suo arrivo a Desenzano del Garda per gareggiare nei kart, il giovanissimo pilota della Scuderia Telmex Telcel, Vittorio Catino —nato nel 2005 in Italia da padre italiano e madre messicana e cresciuto a Guadalajara—, ha già completato una decina di corse, in un ambiente duro ed esigente che lo prepara per le principali categorie di alto livello.

Il mese di marzo di quest'anno ha segnato per Vittorio uno spartiacque nella sua carriera nel mondo dei motori, quando ha dovuto prendere una delle decisioni più difficili: rimanere in Messico e continuare la sua vita normale, o trasferirsi in Italia lasciando tutto e concentrare disciplina, sforzo e sacrifici nella costruzione del futuro, preparandosi al più alto livello. Tutto questo all'età di soli 13 anni.

Pare proprio che la decisione di recarsi nel vecchio continente sia stata quella giusta, ha detto il giovane. Ad alcune recenti domande dei media italiani, ha risposto: «È stato difficile, e lo è ancora. Non è semplice lasciare tutto in Messico: famiglia, amici, la vita che avevo... Inoltre, sapevo cosa avrei trovato, perché mio padre me ne aveva parlato. Qui in Italia lo sport motoristico è il più competitivo del mondo, soprattutto nel karting».

«Non c'è nessun altro paese europeo» —ha aggiunto— «dove il livello e le condizioni della pista siano così esigenti. E non mi sarei avventurato se non per essere al livello più alto del mondo. Questo è il motivo per cui inglesi, spagnoli, francesi, tedeschi, russi, asiatici e di qualsiasi Paese vengono in Italia per gareggiare nel karting. Ovviamente devi sapere quali sono le competizioni e i campionati a cui partecipano i migliori piloti e concentrati su di loro».

Vittorio ha continuato a raccontare che in questi mesi ha dovuto disimparare molte cose al volante, e ri-impararne altre nuove e diverse, perché la guida, le caratteristiche delle piste, il livello incredibilmente alto e una serie di circostanze richiedono un approccio molto diverso, al limite e senza margine di errore.

Catino è già nella top 10 della sua categoria, a pochi decimi dai primi posti, e la sua esperienza nel kart sarà fondamentale per passare alle categorie seguenti, dove continueremo sicuramente a ricevere notizie di questo pilota.

«Grazie a tutti per l'affetto. Il vostro sostegno è molto importante per me. Mi motiva ricevere tanti commenti positivi. Spero di continuare a correre e, per questo, è molto importante avere più sponsor. Cerchiamo più sostegno per poter continuare a competere a questi livelli», ha concluso Vittorio.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)

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