27 maggio
2013 -
La rinascita dei treni passeggeri in Messico
—nei tre percorsi promessi dall'attuale
amministrazione: Città
del Messico-Toluca,
Città del Messico-Queretaro e la via Transpeninsulare
da Punta Venado (Quintana Roo) a Merida
(Yucatan)—
«è
del tutto praticabile»
secondo il Ministero delle Comunicazioni e
dei Trasporti (SCT) e il Collegio degli
Ingegneri Civili del Messico (CICM).
Pablo Suárez, direttore generale delle
Ferrovie e del Trasporto Multimodale
del Ministero, ha
detto che
«L'unica
cosa confermata finora è che i tre progetti
sono fattibili».
Questo punto di vista è stato sostenuto da
Jorge de la Madrid, coordinatore della
commissione trasporti del CICM.
Durante le prime due settimane di maggio
sono state avviate
formalmente le procedure di offerta per lo
sviluppo dei progetti esecutivi che, si
prevede, saranno completati alla fine del
terzo trimestre di quest'anno, per poi
avviare la gara
per la loro realizzazione nel tardo 2013.
Durante la prima metà del 2014 dovrebbero
essere stati scelti i vincitori e i lavori
avrebbero inizio
durante il secondo semestre dell'anno
prossimo.
Alcune stime preliminari rilasciate da
Gerardo Ruiz Esparza, Ministro delle
Comunicazioni e dei Trasporti, indicano che
saranno becessari circa 80-90 miliardi di
pesos per i tre percorsi.
(excelsior.com / puntodincontro.mx /
adattamento e traduzione all'italiano di
massimo barzizza)
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