Cresce il ponte emiliano-romagnolo verso l’America Latina

L'export nell'ultimo anno è cresciuto del 17,5 per cento.

20 ottobre 2007. - La crescita economica, unita alla progressiva stabilità finanziaria e politica, fa dell'America Latina, un mercato sempre più interessante per sbocchi commerciali ed investimenti produttivi per le imprese emiliano-romagnole.

Ne è una prova l'export che, nell'ultimo anno, è cresciuto del 17,5 per cento: l' Emilia-Romagna è la seconda regione italiana per quote di esportazione in Cile, la terza in Argentina e Brasile, la quarta in Messico e Uruguay.

Macchinari, piastrelle in ceramica, materie plastiche e prodotti farmaceutici sono le merceologie di prodotti maggiormente esportati in quest'area geografica.

Per incoraggiare questo trend positivo, e creare un "ponte" tra le pmi italiane e sudamericane, è stato avviato il progetto America Latina, che si basa sul protocollo siglato un paio di anni fa tra Regione ed Unioncamere Emilia-Romagna, con Inter-American Investment Corporation (I.C.C.) – Agenzia della Banca Interamericana di Sviluppo- creata allo scopo di stimolare la crescita del settore privato in America Latina attraverso finanziamenti -e al successivo accordo che ha coinvolto Unioncamere Toscana, a cui si è aggiunto come partner il Business Innovation Centre della Regione Lazio.

Lo scopo del progetto America Latina è duplice: l'assistenza e la consulenza alle imprese che desiderino instaurare rapporti d'affari con l'area in questione e l'erogazione di finanziamenti a partnership italo-latino americane attraverso la IIC.

Il primo passo è stato la creazione di due database, articolati per filiere e per mercati di riferimento, con informazioni su imprese italiane e latino-americane interessate a iniziative di import-export, joint venture e investimenti diretti: quelle ritenute valide potranno essere finanziate dall' IIC.

"Su 230 imprese italiane che hanno finora partecipato al progetto –dice Ugo Girardi, Segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna –ne sono state selezionate in Emilia-Romagna 141 e la IIC sta concludendo il finanziamento alla prima azienda del nostro territorio. Il significativo livello di coinvolgimento delle imprese, perseguito in collaborazione con le associazioni di categoria, dalle nove Camere di commercio della regione, indica le potenzialità di questa iniziativa".

I database, che contano rispettivamente 230 aziende italiane e 400 latino americane, sono costantemente aggiornati e vengono condivisi dalle iscritte per incrementare le opportunità di collaborazione e di vedere la propria partnership supportata da un finanziamento. Di recente IIC ha chiuso un accordo con Simest, società pubblica italiana che sostiene finanziariamente gli investimenti italiani all'estero, per un plafond di 30 milioni di Euro riservati alle operazioni sui Paesi dell'area latino americana.

Una novità importante arriva ora con l'avvio di un ufficio operativo dedicato presso Promofirenze (Azienda della locale Camera di Commercio dedicata a sviluppare le attività export), che trasforma il "Progetto America Latina" in un vero e proprio servizio a 360 gradi alle aziende per coprire tutte le necessità che queste possano avere sullo sviluppo di accordi commerciali e industriali in quest'area geografica, fino all'erogazione di finanziamenti. L'apertura arriva appena dopo la III Conferenza nazionale Italia-America Latina e Caraibi che si è svolta a Roma per ribadire quest'area fra le priorità della politica estera italiana, in conformità al programma di Governo.

"L'America Latina – conclude Ugo Girardi - con il suo tasso di aumento medio del PIL complessivo, ad oggi vicino al 5%, rappresenta un mercato di primario interesse. E' significativo che proprio in Emilia-Romagna sia stato convocato per il 22 e 23 novembre prossimi, l'incontro che apre la quarta fase di AL Invest, il programma europeo di appoggio finanziario alle iniziative promosse congiuntamente da organizzazioni imprenditoriali dell'Ue e dell'America Latina per la cooperazione economica fra le due aree".

 

(News ITALIA PRESS)